204 |
[Teatro Massimo "Vittorio Emanuele" di Palermo] (1864 - 1889) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1 |
204.1 |
—
[Disegni progetto di concorso] ([1864] - [1865]) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.1 |
204.1.1 |
——
[Studio sui teatri] ([1864]) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.1.1 S1 F1 D1-D4 |
204.1.2 |
——
[Studi preparatori e schizzi] ([1864] - [1865]) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.1.2 D5-D30 |
204.1.3 |
——
[Tavole di concorso] (1864 - 1865) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.1.3 D31-D32 |
204.2 |
—
[Documenti concorso e riduzione] (1864 - 1874) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.2 |
204.3 |
—
Disegni "Riduzione del progetto" (1874) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.3 |
204.3.1 |
——
Riduzione del progetto Tav. 1 Icnografia del pian terreno (1874 gennaio 1) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.3 D33 |
204.3.2 |
——
Riduzione del progetto Tav. 2 Icnografia del piano nobile (1874 gennaio 1) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.3 D34 |
204.3.3 |
——
Riduzione del progetto Tav. 3 Ortografia del prospetto principale (1874 gennaio 1) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.3 D35 |
204.3.4 |
——
Riduzione del progetto Tav. 4 Ortografia dello spaccato per traverso sulla AB (1874 gennaio 1) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.3 D36 |
204.3.5 |
——
Riduzione del progetto Tav. 5 Spaccato per traverso sulla CD (1874 gennaio 1) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.3 D37 |
204.3.6 |
——
Riduzione del progetto Tav. 6 Spaccato per lungo sulla EF (1874 gennaio 1) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.3 D38 |
204.3.7 |
——
Riduzione del progetto Tav. 7 Ortografia del prospetto di fianco (1874 gennaio 1) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.3 D39 |
204.3.8 |
——
Riduzione del progetto Tav. 8 Spaccato per traverso sulla GH (1874 gennaio 1) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.3 D40 |
204.3.9 |
——
Riduzione del progetto Tav. 9 Ortografia del prospetto (1874 gennaio 1) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.3 D41 |
204.3.10 |
——
Riduzione del progetto Tav. 10 Topografia del locale delle Stimmate indicante l'impianto del Teatro (1874 gennaio 1) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.3 D42 |
204.4 |
—
[La "Questione del Teatro Massimo"] (1878 - 1889) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.4 |
204.5 |
—
[Disegni progetto G. B. F. Basile] (1889) GDA 3.7 Progetti per concorsi 1.5 D43-D45 |
205 |
[Concorso per il monumento a Vittorio Emanuele II] ([1882] - [1885]) GDA 3.7 Progetti per concorsi 2 |
205.1 |
—
Concorso per la statua equestre a Vittorio Emanuele (1885) GDA 3.7 Progetti per concorsi 2 F1 |
205.2 |
—
[Modello monumento a Vittorio Emanuele II] (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 2 F2 |
206 |
Monumento a Garibaldi per il concorso italiano in Roma 1883 (1883) GDA 3.7 Progetti per concorsi 3 |
206.1 |
—
Monumento a Garibaldi per il concorso italiano in Roma 1883 (1883) GDA 3.7 Progetti per concorsi 3 D1 |
206.2 |
—
[Monumento a Garibaldi per il concorso italiano in Roma 1883] ([1883]) GDA 3.7 Progetti per concorsi 3 D2 |
206.3 |
—
[Monumento a Garibaldi per il concorso italiano in Roma 1883, foto 1] (1883) GDA 3.7 Progetti per concorsi 3 F1-F1 bis |
206.4 |
—
[Monumento a Garibaldi per il concorso italiano in Roma 1883, foto 2] (1883) GDA 3.7 Progetti per concorsi 3 F2-F2 bis |
206.5 |
—
[Monumento a Garibaldi per il concorso italiano in Roma 1883, foto 3] (1883 ottobre 8) GDA 3.7 Progetti per concorsi 3 F3 |
207 |
Concorso pel monumento coragico a Garibaldi (1884 - 1892) GDA 3.7 Progetti per concorsi 4 |
207.1 |
—
[Statua equestre di Garibaldi, bozzetto 1] ([1884]) GDA 3.7 Progetti per concorsi 4 D1 |
207.2 |
—
[Statua equestre di Garibaldi, bozzetto 2] ([1884]) GDA 3.7 Progetti per concorsi 4 D2 |
208 |
[Concorso per il progetto tecnico di un palazzo di Giustizia in Modena] (1885) GDA 3.7 Progetti per concorsi 5 |
209 |
[Concorso per il palazzo della Banca nazionale in Roma] (1885) GDA 3.7 Progetti per concorsi 6 |
209.1 |
—
Tav. 6 Studio dello spaccato per lungo ([1885]) GDA 3.7 Progetti per concorsi 6 D1 |
209.2 |
—
[Palazzo Banca nazionale, pianta] (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 6 D2 |
210 |
[Concorso per il progetto di un edificio scolastico in Tortona (AL)] (1899 - 1901) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 |
210.1 |
—
Progetto n° 1 Tav.1 Topografia (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D1 |
210.2 |
—
Progetto n° 1 Tav. 2 Icnografia delle fondazioni e dei tetti (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D2 |
210.3 |
—
Progetto n° 1 Tav. 3 Icnografia del pianterreno (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D3 |
210.4 |
—
Progetto n° 1 Tav. 4 Ortografia del prospetto e degli spaccati (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D4 |
210.5 |
—
Progetto n° 1 Tav. 5 Particolare dell'icnografia e parte dell'ortografia del prospetto in abbassamento (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D5 |
210.6 |
—
Progetto n° 1 Tav. 6 Spaccati sugli assi delle aule centrali e studi dei solai e dei tetti delle aule stesse (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D6 |
210.7 |
—
Progetto n° 1 Tav. 7 Particolari di un'aula scolastica (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D7 |
210.8 |
—
Progetto n° 1 Tav. 8 Particolari del prospetto (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D8 |
210.9 |
—
Progetto n° 1 Tav. 9 Disegno dello stabilimento dei bagni annesso all'edifizio a tre elevazioni (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D9 |
210.10 |
—
Progetto n° 2 Tav. 1 Topografia (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D10 |
210.11 |
—
Progetto n° 2 Tav. 2 Icnografia (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D11 |
210.12 |
—
Progetto n° 2 Tav. 3 Ortografie dei prospetti e degli spaccati (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D12 |
210.13 |
—
Progetto n° 2 Tav. 4 Particolari del prospetto (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D13 |
210.14 |
—
Progetto n° 2 Tav. 5 Disegno dello stabilimento dei bagni annesso all'edifizio a tre elevazioni (s.d.) GDA 3.7 Progetti per concorsi 7 D14 |
[Teatro Massimo "Vittorio Emanuele" di Palermo] (1864 - 1889)
Nota alla data: [con docc. del 1800, 1847, 1854, 1892]
Unità
Segnatura definitiva: GDA 3.7 Progetti per concorsi 1
Contenuto:
l'unità riguarda il concorso per la costruzione del Teatro Massimo, bandito a Palermo il 10 settembre 1864, e al quale Giuseppe Damiani Almeyda partecipò con il progetto n. 20, motto Quod potui feci, classificandosi al quarto posto. I lavori vennero esposti nella chiesa di S. Domenico ad aprile del 1867 e nel settembre dell'anno successivo la Commissione giudicatrice, composta da tre giudici Francesco Saverio Cavallari, Gottfried Semper e Mariano Falcini, pronunciò il suo verdetto. Nel 1869, dopo il parere legale degli avvocati del Municipio sul verdetto del Giurì, i progetti dei vincitori furono venduti al Municipio di Palermo, quello dell'arch. Damiani fu acquistato per £ 4.000. Numerosi furono i ricorsi dopo il verdetto pronunciato dal Giurì e, tra il 1873 ed il 1874, Giuseppe Damiani presentò il suo, producendo una memoria dei fatti e delle argomentazioni in risposta alle osservazioni del giurì sul suo progetto. Poiché tutti i progetti pervenuti furono giudicati fuori dal limite economico fissato per i costi dell'intervento, l'amministrazione richiese un'ulteriore sforzo per una loro "riduzione". L'architetto presentò il suo "Progetto riduzione" in "minuta di studio" nel 1874 insieme all'offerta della ditta che si impegnava a realizzarla, togliendo dal progetto originario solo gli accessori costosi, come si legge nella nota posta sul recto della tav. 1 "N. B. Questo lavoro, presentato in minuta di studio, non può giudicarsi adeguatamente se non tenendo presente il lavoro originale del concorso di proprietà del Municipio di Palermo, e ciò principalmente per lo stile, gli ordini, le decorazioni, sulle quali cose non si è fatto alcun cambiamento, essendo stato l'edificio menomato solamente di tutti gli accessori costosi ed inutili al servizio soddisfacente tanto del pubblico che per lo spettacolo".
Dopo la scelta definitiva del progetto di G. B. Filippo Basile, classificatosi primo fin dall'inizio, i lavori iniziarono nel 1875, ma si bloccarono nel 1881 per le spese eccessive; la "questione del Teatro Massimo" e del suo completamento divenne oggetto di numerose discussioni in Consiglio comunale e nell'ambito cittadino per diversi anni. I lavori ripresero nel 1890 ma l'anno dopo il Basile morì. Alla sua morte la direzione dei lavori, dapprima proposta all'arch. Damiani, offerta da lui declinata, fu affidata al figlio Ernesto.
Al III Congresso degli Ingegneri ed Architetti ed Esposizione nazionale a Napoli del 1878−79, Giuseppe Damiani Almeyda espose le tavole del concorso per il Teatro Massimo ed il modellino della tettoia della sala di spettacolo del Politeama, e vinse la grande medaglia d'oro.
L'unità è composta da due fascicoli e sei cartelle con una stampa, una fotografia e disegni, ed è articolata in cinque sottounità:
- Disegni progetto di concorso (1864),
- Documenti concorso (1864−1874),
- La "questione del Teatro Massimo" (1882−1889)
- Disegni "Riduzione del progetto" (1874),
- Disegni progetto G. B. F. Basile (1889).
Tra i disegni figurano le dieci tavole del "Progetto riduzione", mentre del progetto composto da 15 tavole presentato al concorso rimangono solo le tavv. III e XIV e alcuni disegni di studio e schizzi, nel 1940, infatti, le altre tavole di concorso furono date in prestito dalla figlia Giulietta Damiani Lojacono e da Angelina Patricolo, moglie del figlio Francesco Damiani, all'Ente Teatro Massimo Vittorio Emanuele di Palermo per l'istituzione di un Museo d'arte teatrale di Sicilia, che non fu mai realizzato (cfr. Paola Barbera, 2008, p. 176, alla nota 46, notizie tratte anche dai documenti presenti nell'Archivio "Famiglia Damiani" che parlano del prestito).
Consistenza:
2 fascc. con 181 uu.dd. (639 cc.), 6 cartelle con 45 disegni, 1 stampa e 1 fotografia
Nota dell'archivista:
Per completezza di cronaca è necessario rilevare che, secondo quanto raccontano i documenti presenti in questo archivio (si vedano i curricula compilati dallo stesso GDA, nonché la minuta della comparsa conclusionale suppletiva redatta da GDA per la vertenza sui diritti del Politeama, e l'autobiografia "I casi della mia vita"), nel 1862, quando ancora Giuseppe Damiani era ingegnere del Genio civile, venne incaricato, in qualità di architetto ingegnere professionista, dal sindaco Mariano Stabile di redigere il progetto del teatro Massimo, ma una volta redatto non venne eseguito poiché lo stesso Damiani chiese che venisse bandito un concorso mondiale.
Il 24 dicembre 1939, dopo la mostra Retrospettiva dell'Architettura Siciliana tenutasi al Teatro Massimo, il podestà e presidente dell'Ente Autonomo del Teatro Massimo Vittorio Emanuele scriveva a Giulietta Damiani Lojacono, figlia di Giuseppe, una lettera nella quale chiedeva la concessione delle opere di Giuseppe Damiani Almeyda riguardanti i teatri di cui si era occupato, Teatro Massimo, Politeama, Teatro comunale di Siracusa e altre opere dell'ambito teatrale, per il costituendo Museo d'Arte teatrale di Sicilia. Nel 1940 la famiglia Damiani, accogliendo la richiesta, concedeva 4 fotografie grandi del Politeama, prima e dopo le decorazioni della facciata, insieme a 10 tavole di concorso del Teatro Massimo e ad altri importanti disegni. L'architetto Anna Maria Fundarò, nel corso dei suoi studi su Giuseppe Damiani Almeyda, acquistò le riproduzioni fotografiche eseguite negli anni ’90 dal fotografo Federico Allotta delle dieci tavole oggi conservate presso l’archivio del Teatro Massimo (si vedano gli oggetti digitali allegati a questa scheda).
Per una visione comparativa dei due teatri Massimo e Politeama Garibaldi si veda AMF, Palermo 1860/1880. Una analisi urbana attraverso progetti ed architetture di Giuseppe Damiani Almeyda, STASS, 1974, pp. 14−24.
L'unità è corredata oltre che dalle schede dell'architetto Anna Maria Fundarò da quelle dell'architetto Paola Barbera, nonché da fotografie dei disegni.
Documentazione collegata:
si segnala che nella u.a. Lettere di Giovanni Damiani e altri documenti, serie “Corrispondenza”, alcune lettere inviate dal fratello Giovanni dall’Inghilterra fanno riferimento al concorso per il Teatro Massimo e precisamente: 29 maggio e 25 sett. 1864 nelle quali si parla del concorso e del sistema di ventilazione del teatro, 9 febbraio 1868 nella quale si parla della memoria sul teatro inviatagli dal fratello Giuseppe;
presso l’archivio della Fondazione Teatro Massimo di Palermo si trovano 10 tavole di concorso del progetto Teatro Massimo V. E., concesse nel 1940 da Giulietta Damiani Lojacono, figlia di Giuseppe Damiani Almeyda, per l’istituzione di un Museo d’arte teatrale di Sicilia, che rimase in vita dal 1940 al 1943.
Il tema del teatro di musica entrò a far parte del progetto editoriale delle Istituzioni architettoniche (Scuola italiana di architettura civile), si veda in questo Archivio serie “Scritti e pubblicazioni”, u.a. Istituzioni architettoniche ed ornamentali sull’antico e sul vero, sottounità Scuola italiana di Architettura civile, tavv. 35 e 36.
Descrizione estrinseca:
Le carte erano conservate dentro due cartelle costituite da due piatti di cartone rigido e lacci, con etichette Teatro Massimo.
Fonti
- Fundarò, Anna Maria, Palermo 1860/1880. Una analisi urbana attraverso progetti ed architetture di Giuseppe Damiani Almeyda, STASS, 1974
- Barbera, Paola, Il Teatro Massimo. Architettura, arte e musica a Palermo, Caracol, 2018
- Barbera, Paola, Giuseppe Damiani Almeyda : artista, architetto, ingegnere, Pielle, 2008
- Fundarò, Anna Maria, Il concorso per il Teatro Massimo di Palermo, Stampatori Tipolitografi Associati, 1974
Link risorsa: http://www.archiviodamiani.it/fonds/964/units/15742