[Esposizione nazionale in Palermo 1891-1892] (1888 - 1892)
Unità
Segnatura definitiva: GDA 3.2 Esposizioni 16
Contenuto:
l'unità riguarda l'Esposizione nazionale svoltasi a Palermo nel 1891−92, nella quale, Giuseppe Damiani, nominato giurato nella sezione di "Mobili e Arredi", espone il progetto dello Stabilimento termale di Termini Imerese e un acquerello con il Tempio di Segesta, e riceve un diploma di benemerenza dal Comitato esecutivo. Secondo quanto racconta nel suo diario Eleonora Mancinelli, moglie di Giuseppe Damiani, il canonico Gioacchino Di Marzo suggerì di esporre il quadro raffigurante il Tempio di Segesta, e in quell'occasione fu venduto all'amministrazione comunale. Oggi il quadro si trova alla Galleria d'Arte Moderna di Palermo in uno degli ambienti dell'amministrazione.
L'unità contiene:
- un fascicolo con lettere del Comitato promotore e iniziatore dell'esposizione (1888), e del Comitato esecutivo (1890−91), due lettere di Camillo Giudice Caracciolo (1891), alcune convocazioni della Commissione dei festeggiamenti pel secondo periodo dell'Esposizione nazionale (1892) insieme alle norme per l'esecuzione del programma dei festeggiamenti, la nomina a membro della giuria dell'Esposizione (1892), una lettera a stampa sulla gara pirotecnica ed il relativo regolamento, e altre lettere, tra cui una lettera dell'ufficio vendite dell'Esposizione a Gustavo Mancinelli (13 gen. 1892), il programma generale a stampa dell'Esposizione primo periodo 1891 (1889) (40 pp.) e due opuscoli a stampa di Fedele Pollaci Nuccio L'Esposizione nazionale e le sue adiacenze, estr. dal Supplemento illustrato del Giornale di Sicilia, Palermo 1892 (76 pp.), e Palermo e le due esposizioni, estr. dal Supplemento illustrato del Giornale di Sicilia n. 12, sd (18 pp.), lettera del Comitato esecutivo dell'Esposizione a Eleonora Mancinelli Damiani per l'invio della "tessera di libera entrata" in qualità di "giurata esperta per lavori donneschi" e tessera allegata (1892), due lettere di Carlo Pesce (1892, il ritaglio di un giornale con un articolo sull'Esposizione, pubblicazione a stampa Esposizione nazionale 1891−92 Catalogo della sezione di Belle Arti, (52 pp.);
- una cartella con il diploma di benemerenza come giurato della sezione Mobili e Arredi, conferitogli dal Comitato esecutivo e una stampa (GDA 3.2 Esposizioni 16 S2) "Ricordo della Esposizione nazionale di Palermo 1891−92" con il disegno del padiglione dell'Esposizione nazionale, ricevuta in dono da un certo [Colonnetti].
L'unità contiene inoltre documenti fotografici presumibilmente propedeutici alla realizzazione del quadro esposto: n. 6 lastre in negativo sulle quali sono impresse alcune immagini del Tempio e stampe relative, in più copie, tre fotografie del Tempio (delle quali una in due copie), una fotografia di G. Tamburello in quattro copie di un quadro che raffigura il Tempio in prospettiva, probabilmente il quadro esposto dall'architetto Damiani.
Consistenza:
2 fascicoli con 41 uu.dd. (235 cc.), 1 scatola con 6 negativi su vetro, 17 stampe fotografiche dei 6 negativi su vetro (5 albumine su carta, 9 carte salate, 3 cianografie), cui si aggiungono altre 8 fotografie (6 albumine su carta e 2 carte salate), 2 stampe
Nota dell'archivista:
Alcune informazioni relative all'acquerello con il Tempio di Segesta si apprendono dal diario della moglie Eleonora Mancinelli conservato nel suo Archivio, nel quale si legge che con il ricavato della vendita del quadro al Municipio di Palermo in occasione dell'Esposizione nazionale, che ebbe luogo a Palermo nel 1891−1892, la sua famiglia pagò il soggiorno estivo a Taormina; un'altra fonte è rappresentata dalla dispensa n. 1 de L'Esposizione nazionale di Palermo 1891−1892, p. 3, presente nella Biblioteca di Giuseppe Damiani Almeyda.
Giuseppe Damiani disegnò il Tempio di Segesta anche in occasione dell'Esposizione di Saint Louis nel 1904.
Documentazione collegata:
Due lettere relative all’Esposizione si trovano in questo Archivio, u.a. Politeama Garibaldi di Palermo, sottounità Vertenza contro il Municipio di Palermo per i diritti del Politeama, in particolare:
- 30 giugno 1892 lettera del sindaco di Palermo di elogio e ringraziamento per la gara pirotecnica svolti in occasione delle feste conclusive del secondo periodo dell’Esposizione Nazionale
- 30 giugno 1892 lettera del sindaco di Palermo di elogio e ringraziamento per la fiaccolata storico-patriottica in occasione delle feste conclusive del secondo periodo dell’Esposizione Nazionale;
infine il quadro con il Tempio di Segesta esibito nel corso dell’Esposizione nazionale e venduto al Municipio di Palermo è attualmente conservato presso la Galleria d’Arte Moderna “Empedocle Restivo” di Palermo.
Nella biblioteca di Giuseppe Damiani Almeyda sono presenti le seguenti pubblicazioni collegate a questa unità: 1) la pubblicazione periodica in 25 dispense de L’esposizione nazionale di Palermo 1891-92 edita da Edoardo Sonzogno, 1892, le dispense sono state rilegate in un unico volume; il volume contiene anche un numero de «Le monde illustré», n. 1871, 4 febbraio 1893, giornale settimanale; 2) tra le pagine della introduzione della pubblicazione di Fedele Pollaci Nuccio, I due registri di lettere degli anni 1311-12 e 1316-17 (…), Palermo, Stabilimento tipografico Virzì, 1892 è presente una lettera di accompagnamento, firmata da Fedele Pollaci Nuccio 1892, nella quale l’autore chiede a Giuseppe Damiani informazioni sul Politeama perché costui possa scriverne nell’articolo che è in procinto di redigere per l’Esposizione.
Stato di conservazione: buono
Fonti
- L'Esposizione nazionale di Palermo 1891-92, Editore Sonzogno, 1892
Link risorsa: http://www.archiviodamiani.it/fonds/951/units/15078